Ambienti Interni della Cantina del Sole

L’ambiente centrale, dalle forme regolari, è probabilmente nato come oratorio, come ancora attestato dal grande affresco posto sulla parete di fondo.

Non totalmente leggibile, si riconosce centralmente una Madonna del Carmine con Bambino, anime purganti in basso, e due angeli oranti ai suoi lati, di cui è superstite quello di sinistra. La datazione lo attesta alla metà del Seicento, stessa epoca degli affreschi presenti negli altri ambienti contigui e nella vicina cantina.

Dismesso l’utilizzo di oratorio, l’ambiente ha ospitato funzioni produttive e di rimessaggio. Oggi l’intero ambiente ospita numerosi oggetti e importanti testimonianze di cultura popolare, a partire dal grande carro in legno, collocato in posizione centrale e localmente chiamato traìno, che era indispensabile per i lavori agricoli. Sono appesi al mezzo alcuni attrezzi tipici dei lavori agricoli fra Ottocento e Novecento (quali le falci e i ditali, ossia segmenti di canna con lo scopo di protezione durante la mietitura, posti sulle dita a mo’ di guanto).

Partendo dall’ingresso, sulla sinistra vi sono le tipiche foglie di granturco usate come imbottitura per i materassi, e quindi un piccolo forno in mattoni di cotto, utilizzato probabilmente per la cottura del pane, come dimostra l’assenza di canna fumaria interna. Quindi, appesi al muro, i paraocchi metallici per i muli, utili soprattutto nella fase della trebbiatura, ossia per la lavorazione che consentiva di dividere i chicchi dalla spiga di grano. Tale operazione veniva effettuata facendo calpestare il grano dal mulo, che legato a una corda percorreva molte volte un percorso circolare: i paraocchi avrebbero impedito deleteri giramenti di testa all’animale. Per incrementare la quantità di grano trebbiata, al mulo era spesso legato un attrezzo chiamato “diavoletto”, costituito da un rullo ligneo armato da piccole lastre metalliche, che in questa esposizione è posto immediatamente al di sotto.

L’ultima sezione della parete sinistra espone le schede dei più importanti film girati a Matera. Fra i numerosi autori e artisti del cinema che hanno lavorato in città spiccano per fama i nomi di Pasolini e Mel Gibson.